CREME IDRATANTI CON PROTEZIONE e CREME SOLARI… come usarle
I raggi del sole sono dannosi anche se non ti esponi direttamente al sole. Per cui bisogna sempre proteggere le pelli più sensibili e soggette a “macchie”. E non solo in tarda età.
Quindi prendiamo in considerazione il loro uso quotidiano.
Parliamo quindi innanzitutto di creme idratanti con protezione.
A cosa servono?
A proteggere la pelle durante tutto l’anno per evitare le “macchie” della pelle.
In particolare abbiamo due creme che corrispondono a questi requisiti.
UVBEAUTY SHIELD FPS 30 e 50
È una crema giorno antirughe anti-inquinamento e con protezione solare FPS. Idrata e protegge la pelle sia dall’inquinamento che dai raggi UV.
Il principio attivo è l’Estratto di Aphloia, una pianta naturalmente assimilabile dalla pelle che lotta contro gli acceleratori dell’invecchiamento, grazie a una doppia azione: rinforza i sistemi di riparazione e anti-inquinamento della pelle.
Elixir Jeunesse UV Beauty Shield è una crema, dalla texture fluida e scorrevole, da applicare tutte le mattine sul viso deterso, prima della crema giorno e dopo il siero viso, per proteggere la pelle dalle aggressioni esterne e dai raggi UV grazie al fattore di protezione FPS 50 o FPS 30. Oltre ad utilizzarlo da solo per chi ha una pelle mista/grassa, può essere utilizzato anche dopo la crema idratante/antirughe per chi ha invece una pelle normale/secca.
SERUM RIMPOLPANTE FPS 20
Ricrea la struttura della pelle riempiendo le rughe e rimpolpando la pelle che sarà più densa mentre si protegge dai raggi UVA e UVB.
La sua composizione con Erba cristallina e Gomma d’acacia + una Protezione solare fa sì che sia una crema “completa”.
L’erba cristallina aumenta l’attività del centro di controllo biologico mTOR, che è alla base di tutti i meccanismi delle cellule della pelle, e Yves Rocher ha deciso di coltivarla in modo biologico nei suoi terreni francesi, a La Gacilly.
La gomma di acacia stimolala produzione di acido ialuronico e collagene e ricompatta la pelle,
Sul fattore di protezione solare però è bene fare una precisazione. Questi prodotti non sono adatti ad un’esposizione prolungata e diretta dei raggi del sole, come avviene ad esempio al mare, ma va benissimo come scudo quotidiano sotto il nostro make-up. Ecco perché è stato pensato e formulato con il 65% di ingredienti di origine vegetale, senza olii minerali, siliconi, coloranti e parabeni.
I SOLARI
LINEA SOLARE PEAU PARFAITE soddisfa tutte le esigenze della pelle in termini di protezione prima, durante e dopo l’esposizione al sole. I Ricercatori in Cosmétique Végétale® Yves Rocher hanno individuato nell’estratto poliattivo di Eringio Marino eccezionali proprietà protettive.
Dorata e radiosa, liscia ed elastica, la pelle è perfetta.
Ma in ogni caso c’è un MA…
La crema distribuita male non protegge dal sole
Uno studio ha confrontato l’uso di idratanti con filtri UV rispetto a creme protettive tradizionali e ha scoperto che con i primi si fanno più errori perché ampie aree del viso restano indifese.
Molte persone, specialmente d’estate quando non sono ancora in spiaggia, si affidano alle creme idratanti con protezione solare aggiunta per mantenere la pelle idratata e nel contempo ridurre il rischio di tumore da eccessiva esposizione ai raggi anche in città.
Un recente studio dell’Università di Liverpool ha però messo in evidenza come questa scelta sia meno efficace rispetto a quella di un solare “tradizionale”. Il problema non sta tanto nel fattore di protezione solare (SPF), che può essere più o meno elevato, ma negli errori di applicazione della crema, che per una serie di motivi vengono fatti più di frequente quando si usa un idratante.
In questo studio (sono stati reclutati 22 uomini e 62 donne) sono emersi strani risultati. Il 16,6 per cento di mancata copertura del viso nell’applicazione di creme idratanti e l’11 per cento per i solari.
Le palpebre sono le zone più trascurate con 20,9 per cento di aree poco protette quando è stata applicata la crema idratante con protezione e il 4 per cento quando si utilizzava la crema solare.
In più, il 78% dei partecipanti non ha pensato a proteggere l’incavo tra l’angolo degli occhi e il naso, indipendentemente dal prodotto usato.
Come mai questa differenza?
Forse la causa sarà la diversa consistenza della crema oppure il confezionamento?
In realtà quando si pensa di utilizzare una crema solare c’è maggiore attenzione e cura nell’applicazione. Mentre la crema idratante viene messa con un po’ più di superficialità!
Una delle ragioni citate dai partecipanti per non aver spalmato il prodotto sulle palpebre era la preoccupazione che finisse negli occhi e di conseguenza causasse bruciore.
Un altro fattore importante è stato anche il volume del prodotto usato.
In effetti, oltre alle proprietà fisiche del prodotto, anche la presentazione della crema in termini di imballaggio ed etichettature potrebbe aver giocato un ruolo importante. Gli idratanti sono venduti in contenitori più piccoli, il che può suggerire che se ne deve utilizzare poco per volta.
Il rischio con le creme idratanti con protezione è quindi quello di pensare di essere protetti mentre in realtà si lasciano scoperte ampie zone del viso.
E’ importante ribadire e sottolineare che quando ci si protegge dal sole bisogna stare attenti anche al contorno occhi e labbra e alle zone solitamente coperte dalla montatura degli occhiali.Si può quindi anche optare per una buona crema solare perché quelle in commercio hanno formulazioni non solo protettive: oltre a frenare l’azione dei raggi ultravioletti sono state arricchite con principi attivi che aiutano le cellule a riparare più velocemente i danni delle radiazioni.
I CONSIGLI
Raggiungere i punti critici
E’ sbagliato evitare di mettere la crema nelle zone ritenute più sensibili: palpebre, contorno occhi, angoli della bocca e labbra.
Non limitare la quantità
Non arsi ingannare dall’imballaggio: anche se il tubetto è piccolo, bisogna usarne il giusto quantitativo
Pensare alla funzione
La crema idratante spesse viene messa senza pensare che deve proteggere dai raggi del sole anche in città
Ripetere l’applicazione
Come per i solari “da spiaggia” bisogna rimettere gli idratanti cin filtro se si suda molto, ad esempio,
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